Con l'avvicinarsi delle celebrazioni natalizie è interessante soffermarsi un attimo su un evento svoltosi mesi fa e che merita una maggiore attenzione. A marzo scorso è stato inaugurato un monumento al Crocefisso dei Motociclisti sul marciapiede antistante la chiesa di San Vitale, in via Nazionale a Roma. La strada, ad alto scorrimento e a forte frequentazione turistica, permette facilmente la visione della grande croce e la relativa targa con la scritta 8212 e la preghiera di san Patrizio a benedizione dei viaggiatori. Il monumento nasce da un idea di Monsignor Micheletti a ricordo di chi ha sfortunatamente perso la vita sulla strada; per rendere loro l'omaggio ed il ricordo dovuto era necessario l'uso di un simbolo forte, al di là di un qualsiasi monumento o statua, e la croce era la naturale soluzione.
Realizzata con cura e dedizione dagli uomini del MPM e 8212 con pezzi di meccanica motociclistica, essa riflette inoltre l'immagine adottata dal MPM nei propri colori, la croce templare, intendendo con essa rapportarsi agli antichi valori e costumi dei cavalieri medievali, in una commistione emotiva che unisca la religione tradizionale, il desiderio spontaneo di prendersi cura dei bisognosi ed un passato che da meramente iconico si fa nuovamente presente e materialmente concreto. L'iniziale idea del monumento cittadino sta facendosi tradizione nel MPM, col dono di nuove croci, non ultima quella che ha raggiunto l'irlanda, terra di san Patrizio, come ideale scorta dei membri della God's Squad. La visita alla croce dei motociclisti resta dunque una tappa di grande significato per ogni biker che si trovi nella Capitale.
Papa Doc per MPM GENS